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Cinema e scenografia Parlare di cinema in Veneto ci porta immediatamente a pensare alla Mostra del Cinema di Venezia: un festival internazionale che porta al Lido una schiera di divi, fotografi e turisti di tutto il mondo. In tutto il Veneto numerose sono le sale cinematografiche che proiettano film di prima visione. In Italia i film stranieri sono doppiati, tuttavia nelle città esistono sale “d’essai” dove si possono vedere film in lingua originale o pellicole particolarmente interessanti. A Padova nel 1943 era nato Salvatore Samperi, regista molto interessante, autore di tanti film degli anni ’60 e ’70, alcuni dei quali musicati da Ennio Morricone; con la scrittrice Dacia Maraini aveva sceneggiato un suo film del 1969; dalla letteratura aveva attinto il soggetto di due film importanti degli anni Settanta; tra i più famosi autori della fotografia che hanno lavorato con lui: Tonino Delli Colli, Vittorio Storaro e Giuseppe Rotunno. Le Dolomiti hanno costituito la scenografia di moltissimi film, sin dagli inizi del Novecento. E, soprattutto, Cortina alla fine degli anni ’50 comincia a diventare luogo preferito della “commedia all’italiana”. Alberto Sordi, uno dei più grandi interpreti di questo genere, ha interpretato alcuni film girati nella più celebre località bellunese fra cui Il conte Max: il titolo ricorda un classico del cinema italiano realizzato da Mario Camerini nel 1937 e interpretato da Vittorio De Sica . Qui è stato girato anche Il letto a tre piazze, bellissimo film interpretato dall’indimenticabile Totò. Gli anni ’80 e ’90 hanno visto numerose pellicole girate dai fratelli Vanzina; il tema è sempre lo stesso: le vacanze di Natale di vitelloni sfioriti fra tradimenti coniugali e mondanità di provincia; sono film leggeri senz’alcuna pretesa intellettuale. Tuttavia, in questa zona non è stato ambientato solo cinema d’evasione. Il grande regista Ermanno Olmi ha girato in questo splendido posto, dalle guglie spettacolari, un bellissimo film tratto da un racconto di Dino Buzzati Il segreto del bosco vecchio: interprete è Paolo Villaggio, un altro attore comico, molto amato dal pubblico non solo italiano. Ma non soltanto i registi del nostro Paese sono stati affascinati dallo spettacolo delle Dolomiti. Registi internazionali, di grande fama, come Jean-Jacques Annaud e Sylvester Stallone hanno ambientato le loro pellicole su queste suggestive montagne. Appuntamenti Mostra Internazionale del Cinema, a Venezia, l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre: le proiezioni avvengono nel Palazzo del Cinema, al Lido. Oltre le vette. Metafore, uomini, luoghi della montagna, a Belluno, la seconda metà di ottobre: è una rassegna dedicata alla montagna e a quegli uomini che hanno passato gran parte della loro vita a conoscerla e a scoprirla; sono previste proiezioni di film d’autore. Celebrazioni della tragedia del Vajont, a Longarone (Bl), il 9 ottobre: è una commemorazione delle vittime della tragedia del 9 ottobre 1963. Si prevede la proiezione di documentari. Da visitare Palazzo del Cinema, al Lido di Venezia: ogni anno fra agosto e settembre si svolge una delle più importanti rassegne cinematografiche del mondo che porta a Venezia e nel Veneto migliaia di visitatori. Curiosità In estate, in diverse città del Veneto, vengono proiettati film all’aperto. Anche quando le temperature sono alte, quindi, si può godere di un bellissimo spettacolo al fresco di una romantica piazza e nell’atmosfera sempre magica della notte. Informazioni Le sale cinematografiche delle città venete sono
confortevoli e accoglienti. Dotate di aria condizionata, dispongono di
un buon sonoro e di schermi con un’ottima qualità dell’
immagine. Nei piccoli centri e in periferia le sale hanno meno pretese
ma sono sicuramente più intime e romantiche. All’interno del cinema c’è sempre un bar o un punto di ristoro dove acquistare pop-corn e gelati da consumare nella pausa fra il primo e il secondo tempo. |