Vibo
Valentia
La parte più antica di Vibo Valentia
è raggruppata ai piedi del Castello, che ora ospita
il Museo Civico Archeologico, con numerosi reperti
del periodo greco e romano fra cui elmi di bronzo, statuine
fittili, maschere e pínaches (tavolette votive). La
sua storia è conservata, inoltre, nel Duomo di San
Leoluca, e nel Museo Diocesano dArte Sacra.
Tropea, situata su una pietra di arenaria
compatta, è il gioiello della provincia di Vibo Valentia.
La caratterizzano un centro storico medioevale ancora intatto,
stupendi palazzi settecenteschi dai ricchi portali, il Duomo
normanno, le numerose chiese e un intrico di piccole strade
che sboccano improvvisamente in caratteristici larghi i quali
sembrano ancora immersi nella loro nobile storia. Ai suoi
piedi una spettacolare costa frastagliata fatta di tante piccole
spiagge, separate tra loro da sporgenze di roccia, e il mare
di un colore unico.
Nella parte antica di Tropea si trova il Caffè
Italiano Club, un interessante Centro di Lingua e Cultura
Italiana. Aperto tutto lanno propone ottimi corsi ditaliano
con la possibilità di partecipare a diverse attività
culturali.
Pizzo è un vivace borgo marinaro
ricco di vicoli a gradinata che portano alla marina e lasciano
intravedere lazzurro del mare. Nel suo Castello
aragonese il 13 ottobre 1815 fu fucilato dai soldati borbonici
Gioacchino Murat, cognato di Napoleone, per aver tentato di
riconquistare il Regno di Napoli.
Nicotera, situata a ridosso del Poro,
ha un orizzonte che abbraccia la Sicilia, lo Stretto di Messina,
il massiccio dellAspromonte e la verde pianura di Gioia
Tauro. Si sviluppa attraverso stradine tortuose, sottopassaggi
e scale conservando ben 11 mulini ad acqua: da vedere Porta
Palmentieri e il caratteristico quartiere della Giudecca.
Briatico è famosa per essere stata,
nel passato, un borgo di pescatori dedito alla pesca e alla
conservazione del tonno. Un tempo erano diverse le tonnare
attive in questa zona. Attualmente si conservano i resti della
tonnara di S. Irene con due gruppi di vasche: quello
che serviva a tenere in fresco i tonni appena pescati e laltro
in cui il pesce veniva salato e conservato.
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